“Tavolo sulle riparazioni a regola d’arte: chi lo boicotta offende le vittime della strada”
Inizia così l’articolo pubblicato il 10 ottobre su “IlCarrozziere.it – Il portale del carrozziere italiano” a testimonianza del fatto che il tavolo sulle riparazioni a regola d’arte si deve assolutamente fare perchè rappresenta il punto di partenza per il futuro della sicurezza stradale. Tre sono i punti chiave evidenziati e definiti come fondamentali per dare una svolta a questo argomento:
- sanzioni a chi viaggia con un’auto incidentata o a chi la ripara al risparmio;
- verifiche sulle riparazioni eseguite da carrozzieri costretti a operare troppo in fretta e inspiegabilmente sottocosto;
- fatture dei riparatori che certifichino le riparazioni descrivendole in modo chiaro e trasparente.
Il tavolo si è posto l’obiettivo di mettere nero su bianco, una volta per tutte, l’importanza dei carrozzieri nella sicurezza stradale, il ruolo chiave ricoperto nel momento in cui effettuano riparazioni a regola d’arte in grado di evitare incidenti con gravi conseguenze.
Si vuole boiccottare il tavolo escludendo Federcarrozzieri perché ritenuta “non legittima” nonostante anche l’Associazione Familiari e Vittime della Strada continui a sollecitare la definizione di un documento così importante, sentendosi particolarmente offesa da rallentamenti ingiustificati.
Nel frattempo Federcarrozzieri ha già dato il suo primo contributo per delineare i criteri sulle riparazioni a regola d’arte.
Per saperne di più: Capitolo 1 – i lamierati (La necessità di una certificazione della corretta esecuzione di lavori e le attrezzature di nuova generazione)