Luglio 18 2016 0Comment

CARROZZIERE PER PASSIONE

La carrozzeria è quella “scatola magica” quasi asettica, somigliante ormai più ad un ufficio che ad un’officina, (soprattutto dopo le ormai note norme della legge 82 che impongono pulizia ed ordine), dove si riparano e/o costruiscono le carrozzerie di automobili o di altri veicoli.


Pininfarina

Il termine deriva da “carrozza”, in quanto i primi carrozzieri erano coloro che si occupavano della costruzione delle carrozze.
Con l’avvento delle automobili agli inizi del ‘900, dovettero adattare il loro lavoro adibendolo ai veicoli a motore.
La storia dei carrozzieri italiani è una storia gloriosa, grazie a leggende del calibro di Pininfarina, Giugiaro, Bertone, Gandini o Scaglietti, che hanno fatto conoscere l’estro, la genialità, la passione e la bravura del Made in Italy in tutto il mondo.

Anche se ci troviamo nel 2016, nonostante la tecnologia sempre più presente nella gestione delle vetture a tutti i livelli, la prestazione del carrozziere rimane ancora basata sulla manualità, sull’estro, sulla bravura.

Certo, tanta tecnologia anche qui, ma per raddrizzare una lamiera, non c’è niente da fare: martello, arte e tanto olio di gomito.
Per ottenere il risultato finale non si schiaccia un tasto; lo si ottiene modellando, lavorando, forzando, accarezzando parti di lamiera.

Portare una vettura incidentata dal carrozziere e vedersela riconsegnata come nuova qualche giorno dopo, resta una bella magia. Delle “fredde” lamiere rivivono grazie a loro.

 

Qual’è l’automobilista che non vorrebbe vedere cosa accade il quel frattempo?

Chi non starebbe li presente ad osservare la trasformazione? Resta un affascinante “mistero” che si realizza in quella “scatola magica” che è la carrozzeria, per opera dei “maghi” carrozzieri.